Al Cinema Grotta dal 30 settembre al 6 ottobre 2011

Cari amici di Sestosguardo, come anticipato vi consiglierò i film da vedere questa settimana al Grotta. Oltre a 5 film, per grandi e piccini, anche questa settimana torna l’appuntamento con l’opera lirica in diretta. Si tratta questa volta della Turandot, per la quale verrà offerto il servizio di prevendita dei biglietti. 

Feriali ore 20:50 22:45 – Sabato e domenica ore 15:10 17:00 18:55 20:50 22:45
Driver è un esperto meccanico in una piccola officina, fa lo stuntmen per riprese automobilistiche e accompagna rapinatori sul luogo del delitto garantendo loro una fuga a tempo di record. Ora Driver avrebbe anche una nuova opportunità: correre in circuiti professionistici. Ma conosce e si innamora di Irene, una vicina di casa, e diventa amico di suo figlio Benicio. Irene però è sposata e quando il marito, Standard, esce dal carcere la situazione precipita perché Standard ha dei debiti con dei criminali i quali minacciano la sua famiglia. Driver decide allora di fargli da autista per il colpo che dovrebbe sistemare la situazione. Le cose però non vanno come previsto.
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Sabato e domenica ore 15:10 17:00 18:45 – spettacolo in 2D
Tutto scorre tranquillo nel villaggio dei Puffi, preparano la festa della Luna blu mentre Gargamella cerca un modo di catturarli. Un errore di Puffo Tontolone però farà scoprire al mago malvagio l’ubicazione del villaggio e costringerà tutti a una fuga al termine della quale saranno scaraventati attraverso un vortice dimensionale a Manhattan e Gargamella appresso a loro. I Puffi cercheranno in ogni modo di scatenare il medesimo incantesimo che li ha portati lì, in modo da tornare nel loro mondo, mentre Gargamella sfrutterà la sua magia per catturarli. Ad aiutarli una coppia di newyorchesi con un bimbo in arrivo.
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Feriali ore 20:30 22:45 – Sabato e domenica ore 15:50 18:10 20:30 22:45
Zurigo 1904. Carl Gustav Jung ha ventinove anni, è sposato, in attesa di una figlia e affascinato dalle teorie di Sigmund Freud. Nell’ospedale Burgholzli in cui esercita la professione di psichiatra viene portata una giovane paziente, Sabina Spielrein. Jung decide di applicare le teorie freudiane sul caso di questa diciottenne che si scoprirà aver vissuto un’infanzia in cui le violenze subite dal padre hanno condizionato la visione della sessualità. Nel frattempo Freud, che vede in Jung il suo potenziale successore, gli manda come paziente lo psichiatra Otto Gross, tossicodipendente e dichiaratamente amorale. Saranno i suoi provocatori argomenti contro la monogamia a far cadere le ultime barriere e a convincere Jung ad iniziare una relazione intima con Sabina.
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Feriali Sabato e Domenica ore 20:30 22:45
Il chirurgo estetico Robert Ledgard ha perso la moglie in un incidente d’auto che l’ha completamente carbonizzata. Da allora, ha messo tutto il suo impegno di scienziato per costruire una pelle sostitutiva, leggermente più resistente di quella umana e perfettamente compatibile. Perfezionata l’invenzione, Robert ha avuto bisogno di una cavia e non ha esitato a sequestrare il ragazzo che ha tentato di stuprargli la figlia, a privarlo dell’organo più esteso del suo corpo e ad obbligarlo a (soprav)vivere in un’altra pelle, che non gli appartiene.
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Feriali ore 20:50 22:45 – Sabato e domenica ore 15:10 17:00 18:55 20:50 22:45
Nella primavera del 1986, Ruben Vandevoorde, un doganiere belga severo e sciovinista animato da un fervido odio anti-francese, vive con disperazione l’annuncio della chiusura delle frontiere europee. Sette anni dopo, alla vigilia della definitiva cancellazione delle dogane sul confine fra Francia e Belgio, Ruben trascorre le ultime ore di vita della frontiera dando sfogo a tutto il suo spirito nazionalista e tormentando i frontalieri francesi. Dall’altra parte del confine, tutti i vigilanti francesi odiano e temono a loro volta il razzista Vandevoorde e la sua pericolosa indisponenza. In modo particolare, lo teme il mite poliziotto Mathias Ducatel, innamorato di sua sorella e determinato a sposarla. Nel momento in cui viene deciso di creare una pattuglia di dogana mobile franco-belga per debellare un ingente traffico di droga, Mathias decide di far squadra con Vandevoorde per conquistare un posto nel cuore dell’arcigno francofobo e ottenere il suo beneplacito a entrare a far parte della famiglia.
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Evento in contemporanea satellitare europea. Martedì 4 ottobre, h.20:00. Festival Pucciniano di Torre del Lago (LU) Direzione musicale: Kery Lynn Wilson Regia: Maurizio Scaparro CAST Turandot – Antonia Cifrone; Calaf – Piero Giuliacci; Liu – Satomi Ogawa; Timur – Carlo Colombara; Il tempo delle favole. A Pechino la Principessa Turandot ha fatto il sacro voto di sposare solo il pretendente che saprà sciogliere i tre enigmi da lei proposti; chi sbaglia pagherà con la vita. La sua crudeltà deriva della tragica fine di una sua antenata, violentata e uccisa da un re barbaro. Per vendicarla, Turandot ha giurato che non apparterrà mai a nessuno.Tra la folla accorsa per vedere la decapitazione del Principe di Persia un vecchio cieco, accompagnato dalla schiava Liù, viene travolto. Lo soccorre Calaf, principe in esilio dato per morto, che riconosce in lui il proprio padre, Timur. Alla vista di Turandot, Calaf se ne innamora perdutamente e decide di tentare la prova. Timur, Liù e i tre ministri dell’Imperatore, Ping, Pong e Pang, tentano invano di dissuaderlo: Calaf è irremovibile e accetta la sfida. Turandot gli propone i tre enigmi ed egli li svela. Disperata, la Principessa supplica il padre di non darla allo straniero. Calaf propone quindi a sua volta un enigma: se Turandot riuscirà a scoprire il suo nome prima dell’alba, lui morirà; altrimenti dovrà accettarlo come sposo. Vengono rintracciati e imprigionati Timur e Liù, che sono stati visti parlare con Calaf. Turandot stessa li interroga, ma Liù, che è innamorata di Calaf, pur di non rivelarne il nome si uccide. Il sacrificio della giovane schiava turba Turandot, nel cui cuore si è insinuato un sentimento d’amore per lo straniero. Così, quando Calaf le rivela il suo nome, Turandot annuncia al padre che lo straniero si chiama “Amore”, tra il giubilo della folla.

Listino prezzi del Cinema Grotta:
Interi €7,50
Ridotti ragazzi fino a 11 anni €5,50
Mercoledì riduzione prezzo unico €5,00 (escluso festivi e prefestivi)
Riduzioni Agis dal Lunedì al Venerdì 5,50 (escluso festivi e prefestivi)
Tessera abbonamento 10 ingressi €50,00 (valida tutti i giorni senza limite giornalieronon è personale. Ve la consiglio 😉 )

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